Prendiamo spunto da una voce metallica ma innovativa per orientarci nello strano mondo delle zone erogene.
Allora per questa volta non parleremo di rotule e dita dei piedi ma ci concentreremo su quelle zone che piacciono tanto agli uomini: credetemi, sarete voi a guadagnarci di più.
Parola chiave: sperimentare.
In fondo per una volta nella vita il termine scientifico non ci dispiace cosi tanto.
Qui il luogo comune del "siamo tutti diversi" ha ragione di esistere: ognuno ha le sue zone erogene preferite insomma.
Però è anche vero che ce ne sono alcune universali!
-testa, collo baby one two three: ebbene massaggiare la testa, concentrarsi con labbra e lingua nell'incavo del collo che si collega alla spalla è una via certa che potete battere tranquillamente.
Non solo durante i preliminari o quando avete voglia di farlo eccitare...giocateci anche quando siete nel bel mezzo del divertimento: aumenterà il piacere.
-punto P: per chi ancora non lo sapesse, anche gli uomini hanno il punto G. Ma potrebbero non saperlo loro per primi.
Già perchè è in un posto non collegato al pene.
Qui ci vuole un po' di conoscenza sessuale di coppia perchè la questione è velata dai soliti tabú.
Ecco come scovarlo: la migliore posizione per localizzare il Punto P è mettersi sdraiati a pancia in su con le gambe piegate, ancor meglio se con le ginocchia che toccano il petto; entrando nel retto a circa 2,5 cm si può notare una massa solida del volume di una castagna.
-mente e corpo: in realtà tutta la superficie del corpo può diventare erogena.
Basta stimolarla sia fisicamente che con un po' di fantasia.
Usate l'immaginazione, la lingua, le mani per accarezzare e stimolare il corpo del vostro partner...
Lady A
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