Affrontiamo una questione annosa: il sesso anale per l'appunto.
Croce e delizia lo si potrebbe chiamare, a seconda dei gusti e di chi lo pratica o chi invece se ne astiene.
Per quanto ormai il sesso sia sdoganato e non più tabù, questo lato della sessualità tende ancora ad esserlo per certi versi.
Quello che noi donne sappiamo è che il sesso anale fa male. E infatti chi non l'ha mai praticato se ne tiene alla larga per questa leggenda del dolore che in parte poi è vera. In parte, già perché quello che non vi hanno detto è che il dolore potrebbe essere contenuto o controllato.
Prendendo le dovute misure infatti il sesso anale potrebbe essere un'esperienza meno dolorosa e comunque un nuovo modo di esplorare la propria sessualità, soprattutto quella femminile. Maschi aspettate un attimo che poi arrivo anche da voi. Femmine care se avete voglia di provare, pensateci voi a comprare un lubrificante a base d'acqua mi raccomando perché è quello compatibile con il preservativo (in questo caso sarebbe davvero quasi d'obbligo). Trovate una posizione comoda, magari su un fianco, stimolando così il clitoride.
Eccomi maschi, ora vi dirò due parole. Non funziona come nei video di YouPorn and co. Mi spiego meglio: non è che potete essere irruenti e selvaggi. Magari col tempo, ma le prime volte anche no. Capisco che essendo il buco in questione più stretto, vi regalerà sensazioni incredibili ma se non volete che sia la prima e l'ultima volta, dosate l'entusiasmo.
E poi care donne, sappiate che il sesso anale può regalarvi un orgasmo più inteso accompagnato da una giusta stimolazione del clitoride e da un rapporto diretto con il partner che potrete guidare nell'esperienza in questione.
Si donne, se non vi ho perse per strada, so a cosa state pensando. E si, vi capisco. Il rifiuto viene spesso da quella credenza dell'essere dominate e la cosa non entusiasma perché ne facciamo una questione di principio. Però pensateci bene: con la persona giusta non potrebbe essere un modo per vivere un'esperienza nuova?
Lady A
0 commenti:
Posta un commento