Anche le bitches hanno sentimenti. Questo era il secondo titolo a cui avevo pensato, ma poi mi è sembrato più opportuno optare per una dichiarazione meno ufficiale. Tempo di vacanze, distacchi e ritorni come cantava qualcuno, riflessioni e cazzate fuse insieme che chiaramente ho pensato di mettere nero su bianco e condividere con voi.
Pensiamo alle vacanze. Allora, che siate fidanzati o meno non è importante. Pensavo di più a quelli che hanno i così detti "trombamici", definizione che non so se ho già detto, ma che mi fa davvero ribrezzo. Punto primo perché non ha senso la parola amicizia: ma dai, scusate eh ma se vi piace un vostro amico o amica, e vorreste saltargli o saltarle addosso, non è che il termine amicizia vi salta subito in mente. Punto numero due, preferirei che l'immagine di trombarsi un amico non fosse evocata. Se si tratta di solo sesso, lasciamo che sia solo sesso.
Mi chiedevo, ma se uno ha un compagno di scopate, come si organizza? Cioè, va via due settimane con gli amici e si dà alla pazza gioia con altri in attesa di ricongiungersi con ics o ipsilon nel luogo di residenza? Io un compagno di scopate l'ho avuto ma per 9 mesi circa, mi son stufata prima dell'estete successiva. Quello che però ho pensato è che non è facile trovare un'intesa subito. Non sono fatta per "una botta e via" forse, perché preferisco capire chi ho di fronte e come può funzionare la cosa. Boh, una volta però proverò a vedere come funziona e se funziona anche senza ragionarci troppo su.
Però in incipit parlavo di sentimenti. Beh, succede che a tutti arriva quel momento della vita che scaturisce da un'innocente domanda che non ha nulla di innocente: "Dove andiamo in vacanza?". Te lo chiede il tuo lui o la tua lei e tu hai un attimo di gelo: oddio siamo arrivati a questo punto?! Ma quando, come, manco me ne sono accorto!! Calma e sangue freddo, dimostratevi calmi e non troppo sorpresi perché si, anche voi ci stavate pensando, ma si dai, non vi ricordate mentre eravate lì sulla tazza?! Capisco il vostro panico, l'ho provato anche io e so da cosa deriva ed ecco perché ve lo scrivo. Avete paura di non sopportare più il vostro o la vostra partner. Legittimo, facile da capire. Volete sapere cos'ho fatto io? Gliel'ho detto. Si gli ho detto che al mare sono una piattola quindi ne deve essere consapevole. Paraculo? Si, un po'.
Però da lì ne è nata una conversazione ironica, simpatica ma anche metodica: abbiamo analizzato le cose che non ci fanno star tranquilli, dubbi e abitudini che sappiamo essere malsane e che solo nostra madre può sopportare. La vacanza NON è una convivenza, state tranquilli. Lo è ma falsata dall'atmosfera della vacanza stessa con il vantaggio che il sesso è decisamente più bello sempre per lo stesso motivo, perché non è una convivenza ma una vacanza!
Lady A
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